Trecento fino al Cinquecento | |
Indirizzo: | San Marco 4299 |
Uso attuale: | Istituzioni di Ricovero e di Educazione Venezia |
Veduta aerea: | localizzare |
Il palazzo Contarini Minelli dal Bovolo, in gran parte di stile gotico, è conosciuto per la scala a chioccola (o "del bovolo" in dialetto veneziano) nella corte. Si tratta di una dei costruzioni i più celebri a Venezia. Anche il ramo della famiglia Contarini che abitava in questo palazzo, estinto nel Settecento, era denominato secondo la scala, poi detto "dei filosofi". Secondo nuove ricerche, la scala non è più attribuita al falegname sconosciuto Giovanni Candi, ma al architetto rinascimentale Giorgio Spaventi.
Parti del edificio erano magari erette già nel Trecento. Archi bizantini si trovano ancora nella facciata sul corte. Il palazzo era parzialmente restaurato all'interno. Gli mezzi archi di ordine quarto che si vedano ancora nelle loggie della scala erano inizialmente completi. Anche gli antichi portali delle loggie ai piani nobili erano chiusi in tempo più recente.
La facciata principale con due pentafore di ordine quinto è sul Rio di San Luca. Alcuni dei archi nelle parti laterali sono murati, ed il piano terra è manomesso. Il palazzo ha ancora un secondo cortile dietro le pentafore, e ovviosamente un portego 'classico' non esiste. Anche la facciata verso la Calla de la Vida è manomessa.
Nel grande cortile con acceso pubblico alla scala si trovano ancora vere di pozzo, di cui almeno uno ha un stemma della famiglia Contarini.
La scala del bovolo | |
Affreschi tardogotichi | |
Base del scalone | |
Dettaglio della facciata principale - capitelli della pentafora nel primo piano |
© 1999-2007 J.-Ch. Rößler
palazzi a Venezia — Contatto: