Palazzo Molin a S. Stin

 


Venezia: Palazzo Molin a S. Stin - 18 kB


Osservazione generale:

 13./19 secolo
Indirizzo:San Polo 2514
Uso attuale:Büros der "comune" - Segreteria Regionale Sanità e Sociale
Veduta aerea:localizzare

Descrizione:

Il palazzo, originariamente dal epoca bizantina, fu modificato primo di 1806 sotto il proprietario, senatore Giovanni Ascanio Molin del ramo Molin d'Oro. Le iniziale "GAM" sono visibile su una stemma nel piano nobile, oltre il blasone dei Molin. La facciata è di notevole interesse per l'utilizzazione di elementi stilistici di diverse epoche storiche; è un primo esempio per un "istorismo" ottocentesco. Le pentafora di ordine terzo e gli archi di ordine quarto sono superstiti del vecchio palazzo. La pianta è di tipo "C". Dopo la morte del committente, l'edificio fu venduto alla famiglia francese Lebreton. Negli anni 1940 il palazzo passò a una ditta che lo trasformò in uffici. Un soffitto affrescato, "Apollo" di Costantino Cedini, fu distrutto. E tuttora conservato un giardino con casinò neoclassico.


Edifici parenti

Annotazioni

Bassi, Elena: Tre palazzi veneziani della Regione Veneto: Balbi, Flangini-Morosini, Molin. Venezia 1982, pp. 228ss

Ringrazi

Louis Bachy


 

© 1999-2007 J.-Ch. Rößler
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