Palazzo Soranzo-van Axel

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Osservazione generale:

Descrizione:

Il palazzo, situto all'incrocio del rio de la Panado e il Rio di Ca'Widmann è uno dei più importanti palazzi tardogotici. Il complesso, organizzato intorno due cortili e fu eretto tra 1473 e 1479 per Nicolò Soranzo con materiali di un antico palazzo dei Gradenigo. Il palazzo passò ai Venier e Sanudo e infine nel 1628 ai van Axel, ricchi mercanti provenienti da Axel presso Gent in Olanda, e ammessi al patriziato veneziano nel 1665.
L'edificio, dotato di due alti piani nobili e un terzo piano, fu eretto su un terreno edificabile irregolare. Per conseguenza, praticamente nessuna delle stanze è rettangolare. Dietro le due facciate si trovano anche due porteghi stretti. Sulla fondamenta delle Erbe, un grande portale con lunetta di marmo giallo, un stemma dei van Axel e la porta in legno originale. Sopra il portale e nei cortili si trovano ancora grandi superfici di affreschi esterni policromi in buon stato di conservazione. Nei cortili, due scale scoperte, quella per il primo piano nobile nel cortile verso la chiesa dei Miracoli, quella per il secondo piano nobile più alto e sontuoso nel grande cortile con la porta d'acqua.
Nel 1919, palazzo van Axel fu comprato dal barone-antiquario Dino Barozzi, che aveva raccoltato una collezione di mobili medievali. Purtroppo, questa collezione è perduta e il palazzo ora è praticamente privo di decorazioni interni. Attualmente, l'intero complesso è in vendita.

altri immagini:

Portale sulla fondamenta
Patera nel cortile

Edifici parenti

Annotazioni

Ringrazi

B. Elide; Renzo Scarpa; Carole Jacobs

© 1999-2007 J.-Ch. Rößler
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