Palazzo Tron a San Staè
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Osservazione generale:
| (intorno) 1570 | |
| architetto: | discepolo del Sansovino |
| Indirizzo: | Santa Croce 1957 |
| Uso attuale: | IUAV - facoltā di architettura |
| Veduta aerea: | localizzare |
Descrizione:
Il palazzo rinscimentale con facciata in parte rivestita di pietra d'istria fu probabilmente eretto per Nicolò Tron. Dovuto al taglio del terreno fabbricabile, l'ala sinistra non presenta un camerone verso Canal Grande. Alcune tele di Louis (Lodovico) Dorigny si trovano ancora nelle del lunghissimo portego, ma sono in precario stato di conservazione a causa dell'uso del palazzo. Altri dipinti, ora dispersi, furono eseguiti da Matteo Stom. Il mezzanino, dove ora sono stanze per CAD, vanta ancora numerosi stucchi. Dopo l'estinzione di questo ramo dei Tron, ricchissimo, il palazzo cambiava proprietà. Il casinò, famoso nell'epoca di Cecilia Zen Tron, fu distrutto durante l'Ottocento, ma rimane il giardino.
altri immagini:
controfacciata e giardino della Ca'Tron |  |
Annotazioni
Pasian, Alesio: Per un catalogo di Louis Dorigny, in: Arte in Friuli 18.1999, (pp. 9-38), p. 20
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